La dittatura della fantasia | Collage autobiografico di Remo Bianco

Grazie alla collaborazione con la Fondazione Remo Bianco, al Piano nobile della Fondazione Luigi Rovati sono esposti due Tableaux Dorés realizzati dall’artista milanese attivo dagli anni Quaranta del Novecento. I primi Tableaux Dorés – o Impronte – nascono da suggestioni orientali per costituire uno dei suoi cicli più noti e duraturi, proseguito fino agli anni Ottanta. I Tableaux consentono di effettuare nuove sperimentazioni attraverso l’utilizzo di sottilissime foglie d’oro e argento che, disposte in rettangoli o quadrati all’interno di uno schema a scacchiera, assumono aspetti sempre diversi. Grazie alla loro mutevolezza, questi elementi umanizzano la griglia geometrica e impersonale attraverso l’errore e l’irregolarità, in un dialogo continuo tra equilibrio e disequilibrio da cui deriva quell’effetto solenne, insieme moderno e antico dei Tableaux.

Al bookshop della Fondazione è presente il volume La dittatura della fantasia. Collage autobiografico di Remo Bianco, edito da Johan & Levi, insieme di ricordi, pensieri sull'arte e idee per progetti futuri, che l'artista scrisse nel corso degli anni '80. Il libro è curato e introdotto da un saggio di Sharon Hecker, storica dell’arte e membro del Comitato scientifico della Fondazione Remo Bianco, che accompagna il lettore nel flusso di coscienza dell’artista e lo aiuta a comprendere la sua opera e il suo pensiero. 

L'incontro è gratuito e a ingresso libero, fino a esaurimento posti disponibili. Si consiglia la prenotazione. 
Il biglietto per la conferenza include l’accesso al Piano nobile.

La conferenza sarà pubblicata sul canale YouTube della Fondazione.